Qualcuno pensi ad Abele...
Di fronte allo sconfortante spettacolo di troppi aspiranti protagonisti alla rovescia, che inneggiano con le parole a Caino, quando non cercano di rinverdirne le gesta con i fatti (e in queste pagine ci sono tante testimonianze del genere, dagli abortisti a coloro che sono responsabili di violazioni ai doveri di protezione e katechon ai quali sarebbero tenuti per ufficio), c'e' veramente da meravigliarsi nel vedere qualcuno che parla ancora di Abele.
Nella sezione "La parola ai lettori" de "Il Giornale" del 23.9.2000, si riporta infatti la seguente comunicazione.
"Ritengo necessario e doveroso segnalarvi che all'interno del settimanale telematico 'Ricordati' e' nata l'associazione telematica non profit 'Qualcuno pensi ad Abele' che possa colmare quel vuoto ora largamente occupato da 'Nessuno tocchi Caino'. Non e' nata, pero', per contrapporsi alla pur meritevole associazione, ma per interessarsi agli 'Abele' spesso dimenticati e di cui nessuno vuole occuparsi. Consapevoli di quel proverbio che dice: 'Pensiamo al vivo che il morto e' andato" e convinti che sia utile occuparsi del morto-vivente prima che si trasformi in morto effettivo, vi segnaliamo che ci stanno giungendo casi di persone che ci informano di vantare diritti nei confronti di ministeri, partiti, mass-media, enti pubblici e privati, nessuno escluso. Molto probabilmente nessuna delle testate giornalistiche ci dara' appoggio onde informare coloro che non hanno collegamento Internet, ma noi le preghiamo ugualmente di farlo, in nome della democrazia, della liberta', dell'umanita' e del buon senso. Anche un solo caso che trovi buon fine col vostro aiuto ci ricompensera' della nostra comune fatica. Al momento non posso che ringraziarvi tutti".
Segue la firma del responsabile Settimanale telematico "Ricordati", Giuseppe Labbate, di Cremona, ma, in una pagina che abbonda di indirizzi e-mail, nessun'altra indicazione, men che meno una citazione del sito web cui l'autore della lettera deve fare riferimento. Alle informazioni elenco abbonati al telefono nessuna notizia di un Giampiero Labbate a Cremona, ma un po' di ricerche sulla rete danno finalmente il sospirato modo di mettersi in contatto con lui:
glabba@tin.it
http://www.ricordati.com
http://www.associttadini.org
segreteria@associttadini.org
Auguri, e buon lavoro, glabba, per una iniziativa davvero meritevole...
(UB, 30.9.2000)